http://www.istat.it/it/archivio/128371
State giocando con le formine? fate castelli di sabbia? fate immersioni, colate giù dai divani? benissimo, ma non perdiamo mai una solida presa sulla realtà, perché lei non molla la presa su di noi..
Avete letto la sogliola post esame di stato? siete andati a vedere i risultati dei ragazzi di quinta? Fatelo, e calcolate le medie della prima prova...non crogiolatevi nell'inconsapevolezza, fra poco tocca a voi...
la prof
martedì 15 luglio 2014
martedì 10 giugno 2014
secchiello e paletta?
secchiello e paletta?
si, e ochina salvagente, bracciolini, costumini...ma anche buone letture e antenne sempre alzate..perchè se voi dormite, la prof non lo fa!!
intanto è uscita una sogliola di preestate..( o di post primavera).
http://www.iger.org/2014/06/10/diario-della-sogliola-di-maggio-ci-risiamo/#more-13594
il writer si firma enricostresgiannini..
si, e ochina salvagente, bracciolini, costumini...ma anche buone letture e antenne sempre alzate..perchè se voi dormite, la prof non lo fa!!
intanto è uscita una sogliola di preestate..( o di post primavera).
http://www.iger.org/2014/06/10/diario-della-sogliola-di-maggio-ci-risiamo/#more-13594
il writer si firma enricostresgiannini..
giovedì 29 maggio 2014
disturbi da Report ISTAT...
http://www.istat.it/it/archivio/120991
è uscito l'ultimo report ISTAT, parla di noi, con i numeri..date un'occhiata almeno alla parte demografica..
è uscito l'ultimo report ISTAT, parla di noi, con i numeri..date un'occhiata almeno alla parte demografica..
e poi buona estate, ma sempre all'erta...
la prof.
sabato 19 aprile 2014
un tipo che frequentiamo, un amico recente.
http://www.eccellenzeitaliane.it/notizie-ecc.php?lg=it&art=16111
se clikkate su Convegno su Machiavelli trovate il programma ....
ve l'avevo detto...
se clikkate su Convegno su Machiavelli trovate il programma ....
ve l'avevo detto...
lunedì 17 febbraio 2014
Della dignità dell'uomo...
Già il sommo Padre, Dio architetto, aveva costruito questa dimora del mondo, che noi vediamo, tempio augustissimo della divinità, secondo le leggi dell’arcana sapienza.
Aveva ornato con le intelligenze la regione iperurania; aveva animato i globi eterei con anime eterne; aveva colmato le parti escrementizie e melmose del mondo inferiore con una turba di animali di ogni specie.
Ma, compiuta l'opera, l'artefice desiderava che vi fosse qualcuno che sapesse apprezzare il significato di tanto lavoro, che ne sapesse amare la bellezza, ammirarne la vastità.
Perciò, una volta che fu compiuta ogni cosa, come attestano Mosè e Timeo, pensò alla fine di produrre l'essere umano.
Ma tra gli archetipi non c'era alcuno su cui foggiare la nuova progenie, né c'era nei tesori qualcosa da elargire in eredità al figlio, né c'era tra i seggi di tutto il mondo un luogo dove potesse sedere questo contemplatore dell'universo.
Tutti erano ormai pieni; tutti erano stati assegnati agli ordini, sommi, medi, infimi.
Ma sarebbe stato tuttavia indegno della potestà paterna mancare a quest'ultimo atto della creazione, quasi fosse impotente; indegno della sapienza ondeggiare per mancanza di decisione in un'opera necessaria; indegno dell'amore benefico che colui che avrebbe lodato negli altri la divina liberalità fosse indotto a condannarla a suo riguardo.
Stabilì infine l'ottimo artefice che, a colui al quale non si poteva dare nulla di proprio, fosse riservato quanto apparteneva ai singoli.
Prese perciò l'uomo, opera dall'immagine non definita, e postolo nel mezzo del mondo così gli parlò:
«Non ti abbiamo dato, o Adamo, una dimora certa, né un sembiante proprio, né una prerogativa peculiare affinché avessi e possedessi come desideri e come senti la dimora, il sembiante, le prerogative che tu da te stesso avrai scelto.
Agli altri esseri una natura definita è contenuta entro le leggi da noi dettate.
Tu, non costretto da alcuna limitazione, forgerai la tua natura secondo il tuo arbitrio, alla cui potestà ti consegnai.
Ti ho posto in mezzo al mondo, perché di qui potessi più facilmente guardare attorno tutto ciò che vi è nel mondo.
Non ti abbiamo fatto né celeste né terreno, né mortale né immortale, perché come libero, straordinario plasmatore e scultore di te stesso, tu ti possa foggiare da te stesso nella forma che preferirai.
Potrai degenerare nei esseri inferiori, che sono i bruti; potrai rigenerarti, secondo la tua decisione, negli esseri superiori, che sono divini».
O somma liberalità di Dio Padre, somma e mirabile felicità dell'essere umano.
Al quale è concesso avere ciò che desidera, essere ciò che vuole".
martedì 21 gennaio 2014
riferimenti, citazioni...
"Intanto il padre Anchise nel fondo di una valle verdeggiante percorreva con lo sguardo meditando (riflettendo) con attenzione le anime racchiuse e destinate ad uscire alla luce superna e a caso passava in rassegna tutta la schiera dei suoi e gli amati nipoti e i destini e le vicende e i costumi e le imprese di quegli uomini. E quando vide Enea che gli veniva incontro sul prato, lieto tese entrambe le mani e lacrime gli rigarono il volto e queste parole gli uscirono dalla bocca:
- Finalmente sei arrivato e la tua pietà, tanto aspettata dal padre, ha vinto il difficile cammino? Mi è concesso, o figlio, guardare il tuo volto e udire e farti udire la conosciuta voce? Così veramente sentivo nell'animo e credevo che sarebbe avvenuto numerando i giorni né mi ingannò la mia ansia. Io ti accolgo, figlio, dopo che hai attraversato tante terre e tanti mari e sei stato sballottato da tanti pericoli! Quanto ho temuto che ti potesse nuocere il regno della Libia [140].
Ed Enea:
- La tua, o padre, la tua triste immagine apparendomi molto spesso mi ha spinto a venire a queste soglie; le mie navi son ferme sul mare Tirreno. Dammi, da stringere la destra, concedimelo, o padre, e non sottrarti al nostro abbraccio.
Così discorrendo insieme, rigava il viso di largo pianto. Tre volte tentò di circondargli il collo con le braccia; tre volte l'ombra invano abbracciata sfuggì alle sue mani, simile ai venti leggeri, simile ad un sogno alato." Eneide , libro VI
giovedì 19 dicembre 2013
istruzioni natalizie..
dormire, camminare, respirare, sognare, ingozzarsi di dolci, essere pazienti coi parenti e ..
leggere almeno 3 articoli di giornale ( da Sole 24 ore, Repubblica, Corriere della Sera)..politica internazionale, scienza, cultura, ambiente, economia.. no politica interna,please.
Distanziare le date (non tre articoli del 4-5-6 gennaio, please) ritagliare e inserire nel quaderno gli articoli, sintetizzare individuando le 5 W, essere pronti a riferire oralmente.
Ovviamente non interrompere la relazione amorosa instaurata con Dante, ça va sans dire..
leggere almeno 3 articoli di giornale ( da Sole 24 ore, Repubblica, Corriere della Sera)..politica internazionale, scienza, cultura, ambiente, economia.. no politica interna,please.
Distanziare le date (non tre articoli del 4-5-6 gennaio, please) ritagliare e inserire nel quaderno gli articoli, sintetizzare individuando le 5 W, essere pronti a riferire oralmente.
Ovviamente non interrompere la relazione amorosa instaurata con Dante, ça va sans dire..
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